Le perdite dello Stato italiano sui derivati richiamano la sensazione di fregatura che si prova al momento di essere risarciti da un'assicurazione per un incidente stradale o domestico.
Uno studio del Fmi uscito questa settimana conferma una probabile «stagnazione secolare». Già nel titolo si definisce «una nuova realtà» la bassa crescita potenziale.
Le attuali dinamiche della finaziarizzazione sono paragonabili ad un gioco dell'oca in cui si rischia di non raggiungere mai la fine, di tornare sulle solite caselle.
Pubblicato sul Financial Times il 23 settembre scorso, il “monito degli economisti” denuncia la mancata volontà delle classi dirigenti europee di concepire una svolta negli indirizzi di politica ec