Nel più totale silenzio istituzionale (siamo in campagna elettorale, e si sa che parlare di diritti dei migranti fa perdere voti), la vita nella Casa del rifugiato sul lungomare di Bari pro
1. Negli ultimi mesi le 'civili' istituzioni italiane ed europee stanno evitando di essere additate come impotenti di fronte ai flussi migratori provenienti da Nord Africa e Medio Oriente.
I migranti, che da febbraio scorso vivono in condizioni di quasi invisibilità nell'ex convento di Santa Chiara sul lungomare di Bari (Casa del rifugiato), hanno scritto una lettera per mettere