Questa è un'estate pazza non solo meterologicamente.

Lo vediamo da molte cose: una delle ultime sono state le esternalizzazioni del ministro del disordine Alfano contro i "vù cumpra" che ha bollato in questo modo razzista i venditori ambulanti immigrati, che cercano di sbarcare il lunario nei locali e nelle spiagge italiche.

Le direttive sono state subito riprese dalle istituzioni locali anche a Livorno, subito pronte a recepire il messaggio "contro l'invasione " e in difesa dei poveri bagnanti.

Ed ecco che verranno mobilitate, si legge dallla stampa, polizia, carrabinieri, finanza, capitaneria di porto... la forestale!!!, certo è giusto sono gli ambulanti l'emergenza italiana, addirittura si adombra che siano i responsabili .degli incendi abusivi...

Il nostro mare non è colpito da inquinamento vecchio e nuovo, le nostre spiagge non sono sommerse dai rifiuti, la speculazione e l'abusivismo edilizio, la corruzione ormai sistema come dimostrano l'expo, il Mose e la Tav, non sono queste le priorità del ministro dell'interno e delle istituzioni nazionali e locali.

Se la cosa non fosse drammatica per migliaia di immigrati e per la vita di tutti noi, sarebbe da ridere.

Il tentativo è quello di operare una gigantesca operazione di "distrazione di massa" che tenta di nascondere i veri drammatici problemi: inquinamento, disoccupazione, precarietà, crisi abitativa, sanità allo sfascio... buttando in pasto all'opinione pubblica un facile capro espiatorio. Questo tentativo va respinto ricordandoci che gli immigrati sono vittime come noi e non sono loro i responsabili delle nostre difficoltà.