Consumo bio lento. Il cesto delle autoproduzioni 2016 per per un'alternativa reale (e radicale) ai tempi del consumismo

Fri, 18/11/2016 - 10:45
di
La Sobilla. Verona

Durante il periodo natalizio il potere mediatico dei grandi marchi sfoggia il meglio di sé, mostrandosi in tutta la sua pervasività e arroganza. Con il cesto delle autoproduzioni vogliamo proporre un'idea alternativa ai prodotti della grande distribuzione organizzata, dando spazio a chi, ogni giorno e senza i riflettori del marketing, sperimenta un’economia solidale. Crediamo sia importante promuovere il lavoro diffuso e spesso poco conosciuto di alcuni piccoli produttori che, tra moltissime difficoltà, realizzano autoproduzioni in modo genuinamente clandestino, senza ricorrere allo sfruttamento di lavoratori e lavoratrici e dell'ambiente. Un’attività produttiva, dunque, che non crea solo un “bene di consumo”, ma un “benessere sociale” fatto di relazioni liberate dalla logica del profitto.

Il cesto delle autoproduzioni parte dalla nostra piccola esperienza, cioè dai produttori che abbiamo potuto conoscere direttamente al mercatino del GasP! Ci saranno quindi le nocciole della Folaga Rossa, le candele e il burrocacao di Mezzo Saon, il formaggio misto capra/pecora del Baito del Bosco, il sapone naturale di erbe officinali della Falconera, l'olio della Bongiovanna, le marmellate di Enrico, il succo di mela e le mele essicate dell'Azienda Agricola Simonini, le farine ed il farro di Vaio Paradiso, l'ortica depurativa di Loredana, il brodo vegetale ed i peperoncini secchi di Cascina di Cingia, i canditi di zenzero della Baracca, i portamonete all'uncinetto ed i quaderni fatti e dipinti a mano di Valentina, il vino di Urupia. Nel cesto ci saranno anche i libri MaceroNo delle Edizioni Alegre, le khefia egiziane 100% cotone ed i prodotti Fuorimercato: il Caffè Malatesta (coltivato dalle comunità zapatiste e torrefatto in Italia dalla Torrefazione Artigianale Autogestita), il Rimoncello (liquore al limone prodotto grazie alla collaborazione tra S.O.S Rosarno e la fabbrica recuperata RiMaflow di Milano), la passata di pomodoro SfruttaZero (un progetto di autoproduzione di salsa di pomodoro promosso da precari e migranti in territori diversi della Puglia e della Basilicata), tutto rigorosamente autoprodotto e solidale.

Prenota il tuo cesto

Potrai scegliere tra cesti da 20€, 25€, 30€ e 40€. Le prenotazioni si chiudono domenica 04 dicembre.
Potrai ritirare il tuo cesto giovedì 15 dicembre dalle 19,30 alle 22 presso La Sobilla (Salita Santo Sepolcro 6/b - Porta Vescovo) e domenica 18 dicembre dalle 11 alle 15 durante il GasP! (campo sportivo, via Caroto 1 - Porta Vescovo).
Non dimenticare di inerire Nome, cellulare e mail.

CESTO CONTADINO da 25€
Marmellata di lamponi - Enrico Merzi
Mele essicate - Simonini
Nocciole - Folaga
Canditi - La baracca
Quaderno fatto e dipinto a mano - Valentina
Libro ed.Alegre (L'impossibile capitalismo verde) - Rid/Communia

CESTO RESISTENTE da 30€
Peperoncini secchi - Cascina Cingia
Formaggio misto - Il Baito
Succo di mele (1L.) - Simonini
Lievito madre puro - Vajo Paradiso
Farina grani antichi e moderni - Vajo Paradiso
Kefiah 100% cotone - Rid/Communia
Caffè Malatesta - Fuorimercato

CESTO BIOLENTO da 25€
Sapone naturale di erbe officinali - Falconera
Candele massaggio - Mezzo Saon
Dado vegetale - Cascina Cingia
Portamonete all'uncinetto - Valentina
Ortica depurativa - Loredana

CESTO AUTOGESTITO da 40€
Rimoncello - Fuorimercato
Olio - Bongiovanna
Passata SfruttaZero - Fuorimercato
Caffè Malatesta - Fuorimercato
Farro Monococco - Vajo Paradiso
Formaggio misto - Il Baito

CESTO FEMMINISTA da 20€
Libro ed. Alegre (Quaderni Viola) - Rid/Communia
Quaderno fatto e dipinto a mano - Valentina
Fondant cremoso (burrocacao labbra) - Mezzo Saon
Kefiah 100% cotone - Rid/Communia
Peperoncini secchi - Cascina Cingia

CESTO CLANDESTINO da 25€
Nocciole - Folaga
Marmellata di lamponi - Enrico Merzi
Canditi - La baracca
Passata SfruttaZero - Fuorimercato
Vino Momo - Urupia