Tutte le lesbiche che amano e resistono sono in lutto

Tue, 20/03/2018 - 18:53
di
Marta Marquez*

Marielle Franco prendeva le parole di Audre Lorde, nera, femminista e come lei lesbica, per parlarci della sua lotta, la lotta di tutte: “Io non sarò libera mentre ci sono altre donne prigioniere. Anche se le sue istanze sono differenti dalle mie. Per questo dobbiamo lottare insieme contro tutte le forme di oppressione.”

Monica, vedova di Marielle: “ancora non posso credere che non ritorni a casa”.
Rinchiusa dopo l’assassinio della sua compagna, Monica Tereza Benicio, comprensibilmente, non vuole concedere interviste o dichiarazioni. Nei profili di Marielle dei suoi canali social, si ritrovano i ricordi di una relazione felice - appaiono felici, sorridenti e appassionate, durante viaggi, spettacoli, insieme a degli amici, con la figlia adolescente di Marielle e anche con le Orgullos (orgogliose) LGBT. È che 12 anni di relazione danno poi moltissime foto, molti ricordi e molto dolore dopo la perdita.

Non mancano le sue dichiarazioni in sede parlamentare, quasi sempre concluse dall’hashtag #NossasFamiliaExistem (le nostre famiglie esistono) in riferimento allo Statuto della Famiglia, che definisce la famiglia come unione tra uomo e donna.
Monica, a sua volta, rispondeva con commenti come “Tra le tante vite, che fortuna la nostra”.

Nell’ultimo post pubblicato, il 1 marzo, tutte e due posavano sorridenti con il Complesso di Marè sullo sfondo, nella commemorazione dell’anniversario di Rio de Janeiro.

Nella notte del 14 marzo, Marielle ha lasciato, oltre alle tante lotte, la sua famiglia, i suoi amici, il suo grande amore. Monica è rimasta vedova. Senza documenti né alcun riconoscimento legale.

Vi lasciamo con un’intervista di una televisione brasiliana a Monica, interrotta dalle sue lacrime di dolore che ci lasciano senza parole.
Molto emozionante e tremendamente triste: https://globoplay.globo.com/v/6589460/

*Fonte articolo: http://www.mirales.es/la-viuda-marielle/
Traduzione a cura di Maddalena Manca