Festeggiato il primo compleanno del “Dada Boom” con Tano D’Amico

Fri, 20/03/2015 - 15:47
di
Blocco anticapitalista versiliese

Il 15 marzo l'officina d'arte fotografica e contemporanea “Dada Boom” ha compiuto un anno di vita ed ha deciso di festeggiare il suo compleanno con un ospite d'eccezione come Tano D'Amico. Uno dei più grandi fotografi del novecento italiano ha fatto visita al capannone, che da oltre un anno ospita una realtà culturale delle più vivaci della città. Quando nel marzo 2014 partì questo audace esperimento non tutti avrebbero scommesso che in un solo anno questa realtà si sarebbe radicata in città. Oggi possiamo dirlo la scommessa è stata vinta e auguriamo ad Officina “Dada Boom” altri cento anni di iniziative ricche e interessanti come quelle di questo suo primo anno.
Art Happening, presentazioni di libri, cineforum, mostre fotografiche e il ricicla market sono state solo alcune delle iniziative che hanno visto la partecipazione di centinaia di persone. Lo spirito che ha caratterizzato e caratterizza questo progetto è la sperimentazione artistica collettiva stando attenti ai bisogni del quartiere.
Il quartiere popolare del Varignano, spesso denigrato, alle volte criminalizzato, sicuramente dimenticato da chi ha amministrato fino ad oggi ha visto nascere dal basso uno spazio artistico e culturale che ha saputo mettersi in rete con altre realtà sociali e conflittuali del territorio.
Officina “Dada Boom” ha quindi deciso di festeggiare il suo primo anno di vita invitando Tano D'Amico ad una due giorni. Il 14 marzo alle ore 19 c'è stato un aperitivo con tanto DJ set e brindisi, alle ore 21 è stato proiettato il documentario, realizzato da Francesco Rossi e Matteo Alemanno, “Il fattore umano” dedicato a Tano D'Amico e dopo la proiezione del video proprio Tano è intervenuto rispondendo alle numerose domande dei tanti presenti. Il giorno successivo Tano D'Amico ha tenuto un workshop dal titolo “Immagini – potere – senza potere.” Il workshop è stato interessante perché ha fatto emergere come il potere utilizzi le immagini per riscrivere la storia ma anche di come esistono immagini che fanno tremare il potere.