Si è conclusa, con un massiccio volantinaggio da parte dell'Unione Inquilini e della Brigata Sociale Antisfratto nel quartiere Varignano, il 10 ottobre, una tre giorni di lotta per il diritto all'abitare.
Il 10 ottobre è la giornata nazionale “sfratti zero” e come tutti gli anni, anche a Viareggio c'è stata una mobilitazione che ha visto protagoniste numerose persone. Tra sabato 7 e domenica 8 tutte le case occupate hanno esposto striscioni con su scritto: “Sfratti Zero verso il 10 ottobre.” Domenica 8 c'è stata alla casa recuperata di Torre del Lago una giornata ricca di socialità e colore, con merende e giochi per i bambini curata dai militanti della Ludoteca Indiani del Quartiere e con un murales realizzato dal collettivo Dada Boom e naturalmente con interventi di Unione Inquilini e Brigata Sociale Antisfratto che hanno promosso il tutto.

La casa di Torre del Lago è diventata il simbolo della mobilità abitativa dopo che una famiglia è riuscita a rimetterla in sesto e a riconsegnarla quando non ne aveva più bisogno permettendo ad altri di subentrarvi. Insomma quello che dovrebbe fare una normale amministrazione comunale funzionante è stato fatto dal basso in completa autogestione.
Il murales realizzato sono dei fiori con la scritta: “Dai diamanti non nasce niente dalle lotte nascono i fiori.” Lunedì 9 è stato il giorno della denuncia. Una trentina di militanti di Unione Inquilini e Brigata Sociale Antisfratto hanno denunciato, appendendo striscioni, alcune strutture pubbliche e private lasciate in stato di abbandono e degrado. Uno striscione è stato appeso anche davanti al municipio per chiedere il blocco degli sfratti e per chiedere il diritto alla residenza per tutti. Infatti senza residenza si perdono un'altra serie di diritti come quello al voto o quello ad avere un medico della mutua.
Come Communia Viareggio siamo stati parte attiva in queste giornate di lotta così come lo siamo da sempre nel movimento di lotta per la casa viareggino.