Viareggio: "Aprite i porti"

Wed, 13/06/2018 - 17:26
di
Communia Viareggio e Versilia

Anche Viareggio non è rimasta in silenzio di fronte alla vergognosa decisione del ministro dell'Interno, Matteo Salvini, di negare alla nave Aquarius, con a bordo oltre 600 persone, di approdare in un porto italiano.

Il Cantiere Sociale Versiliese ha lanciato un appello alla mobilitazione nel porto di Viareggio aderendo alla parola d'ordine “Aprite i Porti”. All'appello hanno aderito varie associazioni e gruppi politici ma soprattutto tanti cittadini italiani e immigrati che vogliono restare umani.

Mentre i militanti del PD si limitano ad esprimere la loro indignazione su facebook, dimenticando che le politiche del loro ministro Minniti hanno fatto da apripista alle politiche di Salvini, come la legge Turco – Napolitano lo fece alla legge alla Bossi – Fini e mentre i cinque stelle tacciano se non si lanciano addirittura in assurde difese del loro alleato di governo, c'è chi dal basso si organizza e costruisce solidarietà rifiutando il clima di odio e veleno dei leghisti.

Diverse decine di persone, martedì 12 giugno, hanno attraversato varie zone della vecchia Darsena esponendo in vari punti del porto lo striscione “Aperti i Porti” e ribadendo la propria opposizione alle politiche razziste di Matteo Salvini e ricordando anche come 27 compagne e compagni siano imputate/i in un processo per averlo contestato nel maggio 2015. Pensiamo che contro razzismo e repressione non si deve tacere, per questo abbiamo sostenuto convintamente questa mobilitazione.