Esiste un filo conduttore che lega i migranti, che da 8 mesi vivono e si autorganizzano in quasi duecento nell'ex monastero di Santa Chiara sul lungomare di Bari, e i lavoratori e le lavoratrici della RiMaflow, fabbrica recuperata in provincia di Milano.
Si tratta di due esperienze che partono da esigenze comuni. Far fronte a bisogni basilari, quello dell'abitare e del reddito insieme alla volontà di riprendersi una casa e il lavoro per riappropriarsi qui ed ora della propria dignità.
Questa è la storia di persone come tante altre, quel famoso 99% coniato dal movimento occupy Wall Street, espulse dalla società e dal mondo del lavoro, dalla possibilità di usufruire di servizi pubblici di prima necessità, a causa di un progressivo smantellamento del welfare e dei diritti; sacrificati sull'altare della concorrenza del mercato, della ricerca del profitto e delle politiche di austerity, imposte dalla famigerata Troika. Questo filo conduttore, che unisce esperienze di occupazione ed autogestione, il prossimo fine settimana lo vogliamo rafforzare con un'iniziativa di solidarietà, invitando chiunque a trascorrere dal tardo pomeriggio una giornata a sostegno sia degli abitanti della Casa del Rifugiato, per ribadire ancora una volta alle istituzioni che l'accoglienza e le politiche migratorie non si risolvono con gli sgomberi e con la repressione, sia della RiMaflow. Infatti i soci lavoratori e le socie lavoratrici proprio in questi giorni stanno avviando una raccolta fondi per l'acquisto di un macchinario per riprendere l'attività produttiva nello stabilimento.
Vi aspettiamo numerose e numerosi domenica 19 ottobre alla Casa del Rifugiato in via De Tullio 1, Bari con tante sorprese tra cui african food preparato dai migranti, autoproduzioni e... Good Vibes.

"Mettiamo in rete la solidarietà, costruiamo nuove narrazioni."
"Alla minaccia di sgombero noi rispondiamo con la solidarietà."

Vi aspettiamo domenica 19 ottobre per una serata a sostegno della casa del rifugiato e della campagna "La Ri-MAFLOW vuole vivere", fabbrica recuperata ed autogestita da lavoratori e lavoratrici (MI).

Dalle ore 19:

- Cena a base di African food

- Banchetti delle autoproduzioni, tra cui i libri di Edizioni Alegre e la salsa "Sfrutta Zero" di Netzanet- Solidaria

- Antisgombero Cheap Bar

- Music Selection a cura di
Dario MrBogo Divella
D.j. Tuppi
DJ Lazz
Katabatik Dub

"Alla minaccia di sgombero noi rispondiamo con la solidarietà."

#Riappropriazione #AutoGestione #MutuoSoccorso #Autoproduzioni #Solidarietà
https://www.facebook.com/events/529911067153750/?fref=ts