Corteo "Sfratti zero" a Viareggio

Mon, 12/10/2015 - 09:31
di
Blocco anticapitalista versiliese

Il diritto alla casa, al lavoro, a vivere in un ambiente sano e ad avere servizi sociali di primaria importanza come sanità e istruzione sono sotto attacco delle politiche neoliberiste e delle privatizzazioni. Per questi motivi durante la giornata “Sfratti Zero” a Viareggio alcune centinaia di persone sono sfilate dietro lo striscione “Le nostre vite valgono più dei loro profitti.”
I manifestanti dopo avere dato vita ad un corteo vivace e colorato hanno improvvisato un'assemblea dove si sono susseguiti interventi contro le politiche liberiste del governo Renzi, che oltre a stravolgere la carta costituzionale nata dalla resistenza ha approvato leggi impopolari che hanno demolito la scuola pubblica e cancellato i diritti nel mondo del lavoro. A finire nel mirino anche il presidente della regione Toscana, Enrico Rossi, che, oltre a perseverare con la politica degli inceneritori, vuole smantellare la sanità pubblica riducendo a solo tre il numero delle ASL nella regione. Sotto attacco anche l'amministrazione comunale e il sindaco Giorgio Del Ghingaro incapace di risolvere il drammatico problema dell'emergenza abitativa ma impegnatissimo nella costruzione di nuovi progetti speculativi come quello che della scellerata idea di costruire parcheggi a silos a diversi piani.
Per le vie di Viareggio s'è svolto un esperimento di coalizione sociale che ha posto al centro del suo agire politico parole come riappropriazione e autorganizzazione che ha detto chiaramente che non è più disposta ad abbassare la testa e che si batterà per difendere i beni comuni.