Roma - sotto sgombero anche la Casa dei diritti sociali!

Tue, 19/04/2016 - 19:43

“..nonchè all'attivazione della procedura per il recupero coattivo di quanto dovuto”. Si chiude così l'ennesima lettera firmata da un Dirigente di Roma Capitale a chi, in tanti modi, gestisce da anni spazi di “patrimonio”, come la lettera stessa li definisce, rimuovendo però che quel patrimonio è pubblico e non privato e che andrebbe gestito in modo funzionale alle esigenze del territorio, non degli uffici aministrativi. La verità è che pare sempre più evidente una linea politica chiara che fa della gestione commissariale della città di Roma l'emanazione diretta del Governo in carica. E pure le “diversità di approcci” che negli ultimi giorni sembrano avere parti diverse del governo della città sembrano comunque rispondere a quella logica: intanto si riscrivono le regole senza discuterle con nessuno. Intanto si applicano con le buone o con le cattive. Poi ne riparliamo.
E invece no, ne parliamo e come. Innanzitutto gli spazi, le associazioni, i territori stanno già reagendo e si stanno opponendo anche fisicamente, così come l'appuntamento di giovedì 21 alle 10.00 per difendere Casa Dei Diritti Sociali a via Giolitti conferma. Ma soprattutto sono sempre più le realtà che hanno intenzione di parlarne e come, di come si governa e si autogoverna questa città. Sabato 23 a piazza dell'Immacolata a San Lorenzo, alle 16.00, le realtà che già negli ultimi mesi stanno hanno reagito al “governo commissariale” confermano e rilanciano, cominciando a parlare di proposte condivise sugli spazi sociali e associativi, ma anche il debito, il trasporto, l'abitare, gli spazi verdi i servizi. Insomma della città di Roma.

Il comunicato di FOCUS - Casa dei Diritti Sociali

Le persone povere di diritti della città di Roma rischiano di trovarsi ancora più sole e indifese ora che il Comune di Roma ha comunicato a FOCUS Casa dei Diritti Sociali lo "sfratto" dalla storica sede di Via Giolitti 225 in base al provvedimento di "Riordino gestionale del patrimonio capitolino".
Focus Casa dei Diritti Sociali è impegnata da oltre trenta anni, da venti nella sede di Via Giolitti, nella tutela e promozione dei diritti delle categorie più vulnerabili della società, nella mattinata dell'11 aprile 2016 il Dipartimento Patrimonio Sviluppo e Valorizzazione ha comunicato all'Associazione il mancato rinnovo della concessione dei locali dove attualmente si svolgono le attività di Sportello socio-legale e di Scuola d'Italiano per stranieri. Si tratta dell'ennesimo colpo al patrimonio di esperienza nel campo dell'accoglienza a Roma.
In questi anni sono stati oltre 31mila i cittadini vulnerabili che si sono rivolti alla sede di Via Giolitti usufruendo di un ampio spettro di azioni volte a fronteggiare situazioni di emergenza e ad offrire percorsi di inclusione sociale. Solo le persone senza dimora che hanno la residenza presso la nostra sede - garantendosi cosi i diritti minimi - sono più di 2mila. Ci sono poi i richiedenti asilo e rifugiati, le vittime di tratta o di torture, i minori non accompagnati. Inclusione sociale ed interculturale costituiscono il duplice fine di ogni intervento, sempre ispirato al principio di autonomia della persona nel rispetto dei diritti dell'individuo.
In questi giorni tante sono le realtà sociali minacciate dal nuovo piano di "riordino" deciso dal Commissario Tronca per la città di Roma e risulta desolante l'incapacità, da parte dell'attuale amministrazione cittadina di porre a valore le realtà che contribuiscono a dare risposte concrete alle necessità di una società in continua mutazione.
FOCUS - Casa dei Diritti Sociali risponde alla falsa politica di valorizzazione economica della città dando appuntamento alle tante realtà solidali per prendere parola nel giorno in cui il Commissario Tronca vorrebbe liberi i locali di via Giolitti

Appuntamento Giovedì 21 Aprile ore 10 presso Via Giolitti, 225.