Stamattina eravamo in tanti sotto il canile di Muratella, il più grande di Roma, parte di quel raro esempio di servizio funzionante della capitale che da domani non esisterà più. Bloccare via della magliana, resistere per ore ai tentativi di sgombero insieme ai lavoratori e alle lavoratrici che da domani saranno disoccupati, non è servito a scalfire la miopia di chi ha deciso di risolvere quello che Cantone ha definito, giustamente, un meccanismo illegale (l'affidamento diretto di un servizio), decretando un nuovo affidamento diretto della gestione dei canili comunali alla ditta che offrirà meno spese in una rosa di cinque scelte dall'amministrazione guidata da Tronca. Siamo ben lontani dall'idea di legalità enunciata da questi personaggi che non hanno nessuno scrupolo a mandare d'ufficio a casa 93 lavoratori e lavoratrici dopo quindici anni di servizio. Non ci arrenderemo di fronte a simili scempi, ripetiamo da mesi che Deve Decidere la Città, quella che blocca le strade se necessario, che occupa e riqualifica ciò che le istituzioni abbadonano. Quella che resiste...un minuto più di loro!
Di seguito pubblichiamo il comunicato dei lavoratori e delle lavoratrici dei canili comunali.

I Lavoratori dei canili comunali di Roma dopo aver bloccato via della Magliana hanno ottenuto un incontro con il sub commissario con delega all'ambiente De Milato e il direttore del Dipartimento Ambiente Pasquale Pelusi per cercare un'alternativa al licenziamento di massa. Di fronte abbiamo trovato un muro di gomma, l'amministrazione è ferma su posizioni di chiusura nei confronti dei lavoratori, i licenziamenti sono stati definiti dai dirigenti comunali come 'effetto collaterale del ripristino della legalità'. Insomma l'amministrazione commissariale si assume la piena responsabilità dei licenziamenti che saranno definiti domani pomeriggio, e la responsabilità di smantellare un servizio pubblico che negli ultimi 15 anni ha servito 500.000 cittadini e accolto oltre 30.000 cani maltrattati, abbandonati o sequestrati.
I lavoratori non si fermeranno di fronte all'arroganza e alla violenza di Roma Capitale.
A partire da domani mattina metteremo ancora una volta in campo tutte le forme di resistenza necessarie.

Per resistere un minuto piu di loro.

I Lavoratori e le Lavoratrici dei Canili Comunali di Roma.