Milano, denunciate le condizioni del centro d'accoglienza di Bresso

Mon, 14/11/2016 - 12:08

Sabato 12 novembre alcune associazioni e collettivi di solidarietà a migranti e rifugiati, tra le quali il Naga Onlus, LasciateCIEntrare, la rete People Before Borders, insieme allo spazio Ri-Make, il collettivo 20092 e il collettivo BAM, si sono presentati all'ingresso dell'Hub di Bresso, deputato all'accoglienza di richiedenti asilo e gestito dalla Croce Rossa Italiana, chiedendo di poter entrare e consegnare alla direttrice un dossier sulle condizioni problematiche del campo.
Secondo le testimonianze degli ospiti riportate nel documento la situazione presenta un sovraffollamento rispetto alla capienza massima del centro (600-700 persone che abitano principalmente in tende da campeggio), e problematiche legate alle condizioni sanitarie, alimentari e legali, che sono inadeguate rispetto alla convenzione stipulata tra Prefettura e Croce Rossa Italiana.
Gli attivisti non sono stati ricevuti dalla direttrice del campo, oggi assente, ma il dossier è stato consegnato a uno degli operatori della Croce Rossa Italiana in attesa di un incontro ufficiale con la responsabile dell'ente gestore.
L'intento di questa rete di solidarietà è che questo sia solo il primo passo di una lunga mobilitazione, al fianco di migranti e rifugiati, sulle condizioni inaccettabili dei centri d'accoglienza e sula loro gestione istituzionale da parte delle autorità competenti, in primis Prefettura di Milano, Comune di Milano e Comune di Bresso.

People Before Borders
Ri-Make/Communia Milano
B.A.M.
Collettivo 20092
Naga Onlus
LasciateCIEntrare