Revocata la convenzione alla Casa Internazionale delle Donne

Thu, 26/07/2018 - 17:03
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Non Una di Meno*

È di ieri la notizia della decisione della giunta Raggi di revocare la convenzione al consorzio di gestione della Casa Internazionale delle Donne. Questo è l'esito di un logorante braccio di ferro tra lo storico spazio femminista romano e il consiglio comunale a maggioranza 5stelle.

Il punto di rottura si era già raggiunto con la mozione a firma della consigliera Guerrini in cui si bollava come “fallimentare” il progetto della Casa e si indicava la necessità di “riallineare” le attività alle politiche sociali e di contrasto alla violenza di genere della giunta capitolina.

La decisione comunicata ieri è infatti diretta conseguenza di quanto prospettato nella mozione. Ma la strategia è più subdola del solito sgombero e punta alla delegittimazione e alla sostituzione di un lavoro quotidiano e collettivo imponendo logiche di valorizzazione economica, bandi e decisioni prese dall'alto.

Ci sembra sia innanzitutto la giunta Raggi a riallinearsi a una politica sempre più sessista, omofoba e razzista. Nulla è stato fatto in termini di prevenzione né di strumenti di fuoriuscita dalla violenza e per l'autonomia delle donne. Ciò si materializza e approfondisce nella guerra sistematica alla città femminista e solidale, un punto di riferimento insostituibile per le esigenze di donne, bambini, soggettività lgbtqi, migranti, sempre più marginalizzati e stigmatizzati.

Difenderemo la Casa Internazionale delle donne, come difenderemo la casa Lucha Y Siesta, minacciata dal Concordato Atac, il Centro antiviolenza Donna Lisa, lo spazio delle Cagne Sciolte e tutti gli spazi delle donne a rischio oggi a Roma.

Siamo partite trent'anni fa occupando spazi per le donne, continueremo a farlo rivendicando autonomia e libertà per tutt*!

Non un passo indietro, Non Una Casa Di Meno!

#laCasaSiamoTutte

*Fonte articolo: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2222156218004591&id=18636496...