Mentre in Turchia aumenta la violenza in una vera e propria strategia della tensione, in Siria e Iraq sembra esserci una gara a chi bombarda meglio e di più.
Il medioriente continua ad essere una regione estremamente instabile e nella quale si susseguono avvenimenti che sembrano poterne cambiare la stessa geografia in tempi non lunghi.
Questa mattina a Roma attivisti solidali con il popolo curdo e la sinistra curda e turca, si sono incatenati all'ambasciata della Turchia per denunciare la guerra del governo di Erdogan contro
Più di trenta giovani rivoluzionari hanno perso la vita in seguito a un attentato terrorista perpetrato dall'organizzazione jihadista DAESH [Isis] nella città di Suruç, alla frontiera con la Siria.