Il debito pubblico italiano ha toccato a fine 2017 il suo massimo storico, raggiungendo il 132,6% in rapporto al Pil, e collocando il nostro Paese al quinto posto planetario dopo G
Ora che la crisi sembra finita l'australiano Steve Keen, professore di economia alla Kingston University di Londra, si domanda: Possiamo evitare un'altra crisi finanziaria?
L’ultimo rapporto Scenari industriali del Centro studi di Confindustria conferma l’Italia come settima potenza industriale globale, seconda in Europa dopo la Germania.
La miseria dei paesi colonizzati è notevolmente aumentata a causa del trasferimento del debito: i debiti contratti dalle potenze coloniali con la Banca Mondiale per massimizzare la redditività nell
La Bce ha deciso di avviare il cosiddetto tapering, cioè la riduzione graduale dello stimolo monetario a opera di una banca centrale, passando da un acquisto mensile di 60 miliardi di euro
In Italia sulla politica monetaria si è europeisti solo quando conviene, cioè quando c'è da prendere, meno quando ci sarebbe da dare. Almeno sul piano delle dichiarazioni ufficiali.
Il debito pubblico italiano è diminuito? Questo hanno lasciato intendere la gran parte dei mezzi di comunicazione e così è stata ripresa la notizia da molti commentatori.