Il partito della solidarietà afghano contro la bomba

Thu, 20/04/2017 - 15:03
di
Cisda Newsletter

Kabul, 16 aprile 2017: Attivisti del Solidarity Party of Afghanistan hanno organizzato una manifestazione per protestare contro il lancio della MOAB - la cosiddetta Madre di tutte le bombe - da parte del Governo degli Stati Uniti su Achin, un distretto della provincia di Nangarhar.

Gli attivisti hanno espresso la loro rabbia contro i crimini degli Stati Uniti e contro il governo fantoccio di Ghani-Abdullah. I manifestanti hanno esposto cartelli contro le politiche di occupazione del governo degli USA e hanno gridato slogan contro l'occupazione e contro il fondamentalismo: “la guerra degli Stati Uniti contro il terrorismo è una presa in giro!” “La vera causa della guerra in Afghanistan è il governo degli Stati Uniti!” "Talebani e ISIS sono una creatura del governo degli Stati Uniti!" "Dobbiamo ribellarci, il nostro silenzio è la nostra morte!".

Selay Ghaffar, portavoce di SPA, ha dichiarato:
“Sono ormai più di 16 anni che l'Afghanistan è stato occupato dagli Stati Uniti e dalla Nato. Gli occupanti, con la scusa della "guerra al terrorismo" sono entrati in Afghanistan e hanno trasformato il nostro paese in un cimitero per la nostra gente inerme. Hanno ucciso più di 250 mila afghani; hanno usato bombardamenti distruttivi; hanno sperimentato armi chimiche; e ora hanno lanciato la MOAB nel Distretto di Achin. Questo è il risultato voluto anche dal governo fantoccio afghano, che spudoratamente chiede alla nostra gente di essere grata alle forze statunitensi. Il governo afghano ha espresso apprezzamento per questo attacco, sostenendo che sono stati uccisi solo le milizie dell'ISIS e non civili afghani. Il Governo afghano, consentendo di testare la MOAB in Afghanistan, ha firmato un accordo di schiavitù e ha commesso il crimine più atroce contro il nostro popolo. Tuttavia, le persone che amano la libertà in Afghanistan non consentiranno che il nostro paese diventi un'arena dove si combattono le potenze occidentali e orientali.”

E' intervenuto poi Mahmud, un semplice cittadino di Kabul, che ha recitato una poesia. I giovani del Gruppo di Teatro del SPA ha realizzato un prototipo di MOAB trasportato da compagni con le maschere di Trump, Ghani e Abdullah. L'incontro si è concluso con la lettura di un comunicato ufficiale del Solidarity Party of Afghanistan.

(Allegato in .pdf il volantino dell'iniziativa)