Che cos'è il salario minimo in discussione in Germania?

Thu, 03/04/2014 - 18:38
di
(da http://www.taz.de/)

Senza una legge sul salario minimo i socialdemocratici avrebbero rifiutato di entrare nel governo di unità nazionale guidato da Angela Merkel. La CDU della Merkel avrebbe preferito una contrattazione per categoria affidata ai singoli Länder, ma per tenere la coalizione questo e altro: le promesse sono state mantenute e la Germania va verso il salario minimo a 8,50 € l'ora.
La legge, elaborata dal ministero del Lavoro guidato dalla socialdemocratica Andrea Nakles, dovrebbe essere varata entro l'estate e entrare in vigore dal 1 gennaio 2015.
Il provvedimento lascia molti insoddisfatti, sia fra i favorevoli che fra i contrari: diversi economisti segnalano il rischio di perdita di centinaia di migliaia di posti lavoro e la discussione stessa è una novità nella Repubblica Federale, che ha sempre lasciato alle parti sociali la possibilità di negoziare i salari, senza troppe interferenze. E a giudicare dalle numerose eccezioni e cautele, si direbbe che questo provvedimento non sia affatto rivoluzionario.

Eccezioni, beneficiari e passi avanti sul salario minimo. Le nuove regolamentazioni sollevano delle domande. Risponderemo qui ad alcune.

Chi ha diritto a 8,50€ l'ora? Fondamentalmente tutti i lavoratori in ogni settore. I lavoratori che lavorano con un contratto. Tuttavia, ci sono delle eccezioni.

Ah! E chi ci rimette? I disoccupati di lunga durata, cioè coloro che erano disoccupati da oltre un anno, non li riceveranno durante i primi sei mesi di una nuova assunzione. Recentemente sono stimati attorno al milione di persone.

E chi mancherà ancora? In primo luogo gli apprendisti e i volontari. Così come i giovani sotto i 18 anni, che non potranno profittare del salario minimo a 8,50€. Il governo federale vuole così evitare che i giovani adulti rinuncino a una completa formazione in favore di un lavoro: solo una buona formazione garantirà un relativo compenso.

Molto difficile è la situazione dei praticanti e tirocinanti: i giovani che devono svolgere un tirocinio obbligatorio per la scuola, o come parte integrante della propria formazione, non riceveranno il salario minimo a 8,50€. Chi al termine del suo corso di studi decide di completare la sua formazione con un tirocinio, non ha diritto al salario minimo per le prime sei settimane.

Quanti potranno beneficiarne? Secondo vari studi, ci sono stati nel 2012 tra i 5,2 e i 6,6 milioni di dipendenti che hanno lavorato a meno a 8,50€ l'ora.
Il Ministro federale del Lavoro, la socialdemocratica Andrea Nahles presuppone che dal primo di Gennaio 2015, 3,7 milioni di persone guadagneranno di più.

Quando entrerà in vigore? Proprio nel Gennaio 2015. Alcuni settori potranno, tuttavia, adottarlo entro il 2017. Ma solo se in questi settori esistono accordi collettivi e le parti sociali avevano ivi concordato un salario minimo inferiore agli 8,50€ l'ora. A condizione che questo accordo valga su tutto il territorio nazionale. Questo è il caso degli interinali e degli appalti d'agenzia o dei salari minimi esistenti nei vari settori.

Che accadrà dunque con questo regolamento? I datori di lavoro dovrebbero essere in grado di regolare gradualmente salati più alti. Secondo il Ministero Federale del Lavoro auspica che anche il settore dei Taxi concluda velocemente un accordo per il salario minimo a 8,50 €, che possa partire dal Gennaio 2017.

Chi controlla che il salario minimo sarà applicato? Il controllo finanziario sul lavoro nero, insediato alla dogana. Il Ministero Federale ha annunciato l'aumento del personale, anche se non è chiaro di quante unità. E anche tramite Telefonhotlines, dove i dipendenti possono segnalare violazioni del salario minimo.

Le violazioni saranno punite? Sì. Le sanzioni variano a seconda del tipo di reato, dai 30.000 ai 50.000 euro.

Quando e come aumenterà il salario minimo? Prima del 2018. Sarà istituita per la prima volta, entro la metà del 2017, una Commissione sul salario minimo che farà delle proposte. Fra i membri votanti ci saranno rappresentanti delle parti sociali, dai datori di lavoro ai sindacati. Gli scienziati non hanno diritto di voto. La commissione prenderà decisioni a maggioranza semplice e in caso di dubbio deciderà il voto del presidente. In tal modo, non potendo avere un presidente per ogni parte, le parti sociali saranno costrette a trovare un accordo.

Se aumenterà la disoccupazione? Il Ministero Federale del Lavoro crede di no. Ci sono 16 salari minimi di settore ora in Germania. Molti di questi sono stati esaminati nel dettaglio dei loro effetti. Il risultato: hanno annientato tutti i lavori. L'esperienza di altri paesi mostra che i salari minimi non costano posti di lavoro. Periranno solo quelle aziende che basano il loro modello di business esclusivamente sui salari bassi. Per questo, nuove aziende potrebbero affermarsi sul mercato. Per far sì che un aumento di salario non costi posti di lavoro, è importante che ci siano i controlli. Chi elude il salario minimo avrebbe un vantaggio sulla concorrenza, con la quale dovrà invece competere con la qualità.

Cosa prevede inoltre la legge? Ci sono due cose che rafforzano la posizione dei lavoratori: in futuro sarà più facile adottare per le altre industrie, salari minimi superiori agli 8,50€ l'ora. Questo funziona solo se il datore di lavoro e i sindacati sono d'accordo, e la presenza di una legge può facilitare l'accordo grazie a un contratto collettivo genericamente vincolante. Ad esempio, un contratto collettivo nella vendita al dettaglio di uno Stato federale potrebbe continuare ad applicarsi a tutti i lavoratori al dettaglio in questo stato - indipendentemente dal fatto che sono stati coperti da un contratto collettivo e le sue specifiche.

Fonte: http://www.taz.de/Gesetzentwurf-zum-Mindestlohn/!136069/
Traduzione dal tedesco di Natascia Crimele