Sui servizi pubblici e sociali, Roma vuole decidere - Assemblea 1/10

Tue, 27/09/2016 - 12:32
di
Roma Comune

Sui servizi pubblici e sociali, Roma vuole decidere!
Assemblea pubblica, a seguire aperitivo sociale.
Sabato 1 ottobre, ore 16.00
Canile Comunale di Muratella
via della Magliana 856h
Decide Roma - Decide La Città
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Per bloccare privatizzazioni ed esternalizzazioni.
Per costruire una piattaforma comune tra i servizi esternalizzati.
Per superare il "pubblico" gestito da pochi e riprendere la capacità di decidere!
Verso la mobilitazione del 4 ottobre per i 100 giorni della Giunta Raggi.

I servizi pubblici e al cittadino di Roma Capitale sono da tempo un patrimonio al centro di grandi progetti di privatizzazione, senza che questo porti vantaggi economici e qualitativi per la collettività, ma solo malaffare e profitti per un pugno di aziende e amministratori.

Da una parte i cosiddetti “servizi pubblici locali” (acqua, energia, trasporti, rifiuti), già in parte esternalizzati (come il trasporto locale periferico), hanno aperto le porte dei CDA a soggetti privati che, con il prossimo Decreto Madia, otterranno pieno spazio decisionale.

Dall’altra la progressiva esternalizzazione di molti servizi al cittadino, in primis nei settori socio-sanitari, ambientali, scolastici, hanno già prodotto precarietà diffusa, stipendi bassissimi, zero diritti per chi lavora e peggioramento dei servizi per gli utenti.

È quindi sotto gli occhi di tutti il fallimento dell’imposizione delle logiche privatistiche sui servizi pubblici e al cittadino, ma anche la gestione pubblica può e deve migliorare, anche attraverso la partecipazione di lavoratori e utenti nelle decisioni gestionali.

Per farlo è urgente bloccare le privatizzazioni e porre fine alla giungla di esternalizzazioni e appalti al ribasso, e confrontarsi sul tema delle internalizzazioni e della gestione pubblica e partecipata da cittadini e lavoratori su tutti i servizi essenziali della città.

Per questo invitiamo le migliaia di lavoratrici e lavoratori coinvolti nelle sorti dei servizi esternalizzati, insieme agli utenti stessi, ad un confronto per la costruzione di una piattaforma comune, capace di spingere la Giunta Raggi a concretizzare le promesse di internalizzazioni-ripublicizzazioni superando il ricatto del patto di stabilità.

Scegliamo di farlo a partire dal canile comunale di Muratella, in cui i lavoratori licenziati da oltre quattro mesi portano avanti il servizio in autogestione, dando prova di come la “legalità” fine a se stessa, abbia spesso le gambe corte.

Questi i contenuti che intendiamo portare in piazza il 4 ottobre, in occasione dell'iniziativa pubblica lanciata da tante realtà di movimento romane per i 100 giorni della Giunta Raggi.

Per non aspettare di pagare le conseguenze di scelte fatte “altrove”, riprendiamoci la capacità di decidere!