Il comitato “Livorno non si piega”, attivo dal 2013 in solidarietà con tutti gli imputati attualmente sotto processo per i presidi e le manifestazioni del 30 novembre, 1 e 2 dicembre 2012 convoca un presidio per giovedì 29 ottobre alle ore 16.30 sotto il tribunale di Livorno, in via Falcone e Borsellino. In occasione dell'udienza conclusiva del processo vogliamo ribadire con la nostra presenza il sostegno e la solidarietà agli imputati, di cui chiediamo l'assoluzione, denunci...are le mistificazioni create con questa manovra repressiva, affermare ancora una volta la libertà di manifestazione e di espressione del dissenso per tutti.

Per questo invitiamo alla più larga partecipazione al presidio che si terrà giovedì 29 ottobre , a partire dalle 16.30 sotto il tribunale di Livorno.

“Livorno non si piega”

Comitato di solidarietà

Il 29 ottobre probabilmente arriverà alla conclusione il processo di I° grado contro alcuni partecipanti ai presidi e ai cortei del 30 novembre, 1 e 2 dicembre ...2012.

Nei giorni scorsi abbiamo assistito alla requisitoria del pubblico ministero, che con contraddizioni, inesattezze, e evidenti ribaltamenti dei fatti ha addossato le responsabilità ai 20 imputati rimasti, chiedendo 38 anni complessivi di pena.

Ribadiamo che le responsabilità degli scontri sono state di chi ha gestito l'ordine pubblico di quei tre giorni e della politica locale che non ha voluto evitare lo scontro.

Questo è stato evidente il giorno di sabato in piazza Cavour, dove sotto gli occhi stupiti e spaventati di decine di livornesi, le forze dell'ordine in tenuta antisommossa hanno caricato 30 ragazzi e ragazze alla fine di un presidio itinerante.
Lo sconcerto e la giusta rabbia provocato dalla repressione immotivata e mai vista nella nostra città ha spinto centinaia e centinaia di livornesi a scendere in piazza la domenica per riaffermare il diritto a manifestare .

In questi anni di fronte alla crisi e alle mobilitazioni sociali abbiamo assistito al moltiplicarsi dell'azione repressiva degli apparati statali, gli ultimi fatti sono di questi giorni : il poliziotto con la pistola sguainata a Pisa, gli idranti usati a Roma, gli sgomberi con la forza a Bologna contro famiglie con anche bambini piccoli .
Ma sono colpiti tutti e tutte, lavoratori e lavoratrici, studenti e studentesse,precari e precarie.

Per questo come Communia Livorno aderiamo all'appello lanciato dal comitato “Livorno non si piega” per una presenza presidio il giorno 29 al tribunale , non solo per solidarietà umana e politica nei confronti dei 20 ragazzi e ragazze, ma anche per ribadire il diritto a manifestare e ad esprimere il conflitto.

Communia Livorno