Viareggio - #iostoconilcantieresociale

Tue, 19/12/2017 - 12:05
di
Communia Viareggio e Versilia

Il Cantiere Sociale Versiliese, sotto attacco da parte dell'amministrazione comunale, ha promosso una assemblea molto partecipata martedì 12 dicembre con circa una sessantina tra militanti e simpatizzanti. L'assemblea ha ribadito che non cederà mai né ai ricatti né alle ingerenze politiche da qualsiasi parte vengano. Per questo ha ribadito l'interruzione di ogni rapporto con l'attuale amministrazione comunale. Critiche alla giunta Del Ghingaro, per la sua arroganza, sono arrivate anche da altre associazioni presenti in sala. La convenzione che scadrà il 31 gennaio è con la provincia quindi è con essa che il direttivo del Cantiere Sociale dovrà trattare.
A prescindere dal rinnovo o meno della convenzione le attività del Cantiere Sociale proseguiranno anche nell'anno 2018. Non si può fermare un luogo radicato nel quartiere che produce una pluralità di interventi sociali e culturali che avrebbe dovuto proporre l'amministrazione se non fosse succube del totem liberista. L'assemblea ha valutato più che soddisfacente la campagna in corso “#iostoconilcantieresociale” che ha visto per il momento centinaia e centinaia di fotografie di solidarietà invadere il web. Chi ancora non l'avesse fatto è invitato a farlo e a pubblicarla sulla pagina facebook del Cantiere Sociale Versiliese o a inviarla all'email cantiere.sociale@yahoo.com
E' stato ufficializzato che il Cantiere Sociale, di fatto, ha iniziato a prendere gestione anche degli stabili esterni. Infatti due associazioni legate al Cantiere hanno prima occupato e poi iniziato ad utilizzare i capannoni sul retro dove sarà messa in funzione la ciclo - officina e dove i Burlamatti stanno costruendo il loro carro che sfilerà all'edizione 2018 del carnevale di Viareggio. Il resto dello stabile è occupato dalla Brigata Sociale Antisfratto per primi interventi di soccorsi abitativi. Il Cantiere Sociale Versiliese ha annunciato anche due appuntamenti festivi il 16 dicembre festa di natale per i bambini con la ludoteca e il 5 gennaio la consueta befana in piazza al Varignano. Promossa assieme ad altre realtà associative del quartiere come il “Dada Boom” e la “scuola popolare Pancho Villa” A metà gennaio, data ancora da decidere partirà il tesseramento per l'anno nuovo con una mobilitazione di piazza.
Un'esperienza di conflitto e autogestione come questa non solo non deve terminare ma deve rilanciarsi per questo la sosterremmo con il massimo dell'impegno come abbiamo sempre fatto in questi anni.