#FineIntervallo. Ri-Make è tornato.

Thu, 13/02/2014 - 22:54
di
Ri-make Milano

RiMake è tornato! Abbiamo recuperato l’ex galleria delle Ferrovie dell Stato! Siamo in via Sammartini 48! Dietro Stazione Centrale! Inziamo alle 11 con assemblea di presentazione e conferenza stampa.. venite a trovarci… inizia Exproprio Fest!

#FineIntervallo

“And now we are here…”, ora siamo qui, nell’ex galleria delle FS recuperata, in via Sammartini 48.

In questa città molti sono gli spazi vuoti, abbandonati, resi inutilizzati da proprietari pubblici e privati che aspettano solo di “metterli a valore”, cioè approfittare di qualche grande opera, grande evento, grande presenza di amici nelle istituzioni giuste per poter finalmente avviare una qualche speculazione. E così consegnare questi spazi nelle mani del mercato, cioè degli affari, cioè dei profitti di pochi.

Avevamo recuperato e riconsegnato alla socialità del quartiere e della città l’ex cinema Maestoso di corso Lodi, ma lo sgombero che abbiamo subito ha spento le luci in sala e ingrigito le mura di quello spazio ora chiuso.

Ora siamo tornate/i – è finito l’intervallo.

La logica della “messa a valore” vale anche per questo luogo, sempre meno utile per la sua finalità originaria, sempre più centro commerciale; sempre meno luogo di incontri e circolazione delle persone, sempre più “non-luogo” della circolazione del denaro. Basta guardare il sito web corrispondente (www.milanocentrale.it/): shopping, affari, advertising… insomma, denaro, denaro, denaro.

Un luogo così deve naturalmente essere consegnato a mani capaci, mani abili a trasformare in oro (profitti per pochi, intendiamo) il bene pubblico (che pubblico non sarà più).

Così hanno spezzettato la società in tanti settori irresponsabili e più adatti alla moltiplicazione di poltrone e stipendio per manager; così hanno ammazzato il trasporto pubblico, privilegiando l’alta velocità a discapito dei treni regionali e pendolari; così si parla di nuove privatizzazioni – come per altre imprese a partecipazione pubblica (Eni, Enel, Alitalia ecc) – magari prendendo i soldi dal risparmio postale attraverso la vendita di quote a Cassa Depositi e Prestiti, gallina dalle uova d’oro dei nostri incapaci e rapaci “imprenditori”, da sempre alla ricerca di sostegno pubblico ai loro privati profitti.

E naturalmente si inventano grandi opere inutili (e dannose), come il Tav Torino-Lione, e grandi eventi ancora più inutili (e quasi altrettanto dannosi).come l’Expo2015, fiera globale dell’ipocrisia del “nutrire il pianeta”, che metterà in mostra il business alimentare e la speculazione territoriale.

A noi non piacciono questi Expo, preferiamo l’Exproprio, la riappropriazione, il recupero ad usi sociali degli spazi abbandonati o destinati alla speculazione.

Per questo oggi siamo qui in via Sammartini, per aprire uno dei tanti tunnel – ora sul nulla, ma che possono diventare spazi di socialità. Porteremo in questo spazio i percorsi che quotidianamente costruiamo in questa città per difendere l’università e la scuola pubblica, il lavoro e il diritto al reddito, l’ambiente e i territori, la sanità e la cultura, i diritti delle donne e dei soggetti lgbit.

Riappropriarci di questo spazio significa riappropriarci, simbolicamente e non solo, di tutto quello che spese inutili e grandi opere come expo quotidianamente ci sottraggono…

Loro expo? Noi #exproprio!

Un’iniziativa simbolica, una riappropriazione temporanea.

Insomma, l’inizio del secondo tempo…. e sarà ancora tutto un altro film
Guarda le foto della galleria recuperata