Raggi smantella, noi costruiamo la città femminista

Wed, 24/01/2018 - 19:51
di
Non Una di Meno - Roma

Si è tenuto ieri, 23 gennaio, in piazza del Campidoglio, il partecipato presidio di Non una di meno Roma, che ha visto la rete femminista interrompere il consiglio comunale per protestare contro l’attacco della giunta e della sindaca, Virginia Raggi, agli spazi delle donne.

Già nel corso del presidio, Non Una di Meno Roma aveva chiesto un incontro con la sindaca e gli assessori. Con una richiesta precisa: il radicale cambio di rotta riguardo le minacce di chiusura e le richieste economiche che nel corso degli ultimi mesi hanno colpito molti spazi femministi della città, dalla Casa Internazionale delle Donne alla Casa delle donne Lucha y Siesta, dal Centro donna L.I.S.A. allo sportello anti-violenza dell’associazione D.A.L.I.A.

In un momento in cui la violenza maschile e di genere è al centro dell’attenzione internazionale, l’amministrazione capitolina mostra alle donne un volto ostile. Di fronte alla minaccia di chiudere e pretendere denaro dai centri antiviolenza e dagli spazi femministi, NUDM rilancia: “Gli spazi delle donne non si toccano, non faremo passi indietro. Raggi smantella, noi costruiamo la città femminista!”

In particolare, si è chiesto all’amministrazione lo stralcio dal piano di vendita degli immobili di ATAC dello spazio della Casa delle donne Lucha y Siesta, da oltre dieci anni un punto di riferimento, un centro antiviolenza e un laboratorio di progettazione sociale nel quartiere Tuscolano che vede il coinvolgimento attivo di donne che si sono ribellate alla violenza maschile.

Dall’amministrazione non è arrivata nessuna risposta. Come già accaduto nelle scorse settimane, la sindaca ha rifiutato di ascoltare chi gestisce luoghi vitali della città, costruendo percorsi di autonomia e libertà.

Il fatto che la sindaca e la giunta si sottraggano alle proprie responsabilità politiche, non fermerà NUDM, chiediamo che la Casa delle donne Lucha y Siesta venga tolta dalla lista dei beni immobili Atac in vendita.

Non rinunciamo a nessuno spazio e non ci fermeremo, finché tutti i luoghi delle donne non saranno liberi dal rischio di sgombero, perché i nostri desideri non sono trasparenti!

#FacciamociSpazio #WeToogether #Luchaysiestanonsivende #lacasasiamotutte

Fonte articolo: https://www.facebook.com/notes/non-una-di-meno-roma/raggi-smantella-noi-...