Le donne kurde: “Lo sciopero internazionale delle donne rafforza la lotta comune contro il patriarcato”

Tue, 06/02/2018 - 13:08
di
Movimento di Donne del Kurdistan*

Comunicato del Movimento delle Donne del Kurdistan sullo sciopero del prossimo 8 marzo in tutto il mondo

Care sorelle e compagne,
vi abbracciamo con tutto il nostro amore, con la nostra convinzione nella forza della sorellanza e con il nostro infrangibile credo nella libertà. Inviamo i nostri saluti rivoluzionari dalle montagne del Kurdistan, il cuore della resistenza kurda, della lotta per la libertà, a prescindere dagli attacchi degli occupanti colonialisti.

Care compagne e sorelle,
dobbiamo essere coscienti dell'aggressione sistematica e globale del sistema patriarcale contro le donne in questo primo quarto del XXI secolo.

Il sistema mondiale capitalista patriarcale cerca di superare la sua crisi strutturale concentrando contro le donne i suoi attacchi ideologici, politici, fisici, sessuali, psicologici ed economici. Questa guerra patriarcale di aggressione costituisce un grande pericolo, ma contemporaneamente offre anche un'opportunità storica di liberazione delle donne.

Per approfittare di questa nuova occasione favorevole alla nostra lotta contro tutte le forme di misoginia, è essenziale aumentare il livello di unione nella lotta.

Lo Sciopero Internazionale delle Donne offre una grande opportunità e gioca un ruolo importante nel rafforzare la nostra comune battaglia contro il patriarcato. Come Movimento di Liberazione delle Donne del Kurdistan, vogliamo informarvi che alzeremo la bandiera dello sciopero delle donne in tutte le zone del Kurdistan e in tutti quei luoghi dove siamo organizzate.

Appoggeremo la campagna e ci uniremo ad essa a prescindere dalla difficile situazione di guerra e occupazione che stiamo vivendo in tutte le zone della nostra nazione divisa (oggi specialmente ad Afrin/Rojava) e la faremo vivere in tutte le nostre mobilitazioni del prossimo 8 marzo.

Per quanto lo Sciopero Internazionale sia di vitale importanza per il movimento mondiale delle donne, è essenziale sfidare costantemente, e non solo una volta all'anno, l'ordine mondiale patriarcale, sessista e misogino.

Dobbiamo mettere il patriarcato alle strette. Non solo un giorno, ma per sempre. È giunto il momento della rivoluzione delle donne. Per questo abbiamo bisogno di scambiarci le idee tra noi, per poter ampliare le nostre esperienze e unire le nostre forze intellettuali e morali. Abbiamo bisogno di alleanze sostenibili e reali e di una lotta comune che non si arresti.

A tal proposito, vogliamo esprimere il nostro ringraziamento per l'appoggio e la solidarietà che state dimostrando per la nostra lotta per la libertà e l'autodeterminazione.

Si suole dire che gli oceani ci separano. Ma le montagne più alte sono sorte dalle profondità degli oceani. Che sia il monte Ararat in Kurdistan, l'Aconacagua in Argentina, l'Ojos del Salado di Atacama in Chile o il Huascaran nel nord del Perù. Tutti questi massicci sono sorti dalle stesse profonde acque e noi, come figlie di queste alte montagne, siamo sorelle, a prescindere dalle distanze.

Dimostriamo questo al mondo: facciamoglielo vedere all'ordine patriarcale mondiale l'8 di marzo!

Movimento di Donne del Kurdistan

*Fonte articolo: http://kurdistanamericalatina.org/mujeres-de-kurdistan-el-paro-internaci...